Abbiamo superato quota mille. E un triste primato tutto italiano quello delle morti sul lavoro dall’inizio dell’anno. Poco se ne parla e molte sono morti dimenticate. Sono oltre 25 mila invalidi e un milione di infortuni quelli avvenuti nel corso del 2009 nel nostro Paese. “Non passa giorno che si assista ad un decesso o un grave infortunio”
Alcuni numeri messi a confronto ci danno una indicazione dell'entità del problema legato alla non-sicurezza sui posti di lavoro. La guerra in Iraq ha causato tra il 2003 e il 2006, circa 3.000 vittime tra i soldati americani. In Italia, dove non c'è la guerra, le vittime del lavoro sono state nello stesso periodo oltre 5.000. Questa è una vergogna dietro la quale si ignora il diritto al lavoro e alla sua sicurezza. E' un triste e controverso primato che non ha sussulti neanche di fronte alla fine di una vita.
Buon Natale e preghiamo per un'anno migliore.
